L'INTELLIGENZA è LA NORMA PRINCIPALE DI RIFERIMENTO DELL'UOMO
RISPONDO a taulos AL 79La fede nasce dalla capacità intelligente dell'uomo. La Bibbia dice che la fede nasce "dall'ascolto della Parola di Dio". L'ascolto suppone la comprensione e poi la decisione di far propria il contenuto della Parola. Se chi ascolta non conosce il cinese, ascolta ma non capisce niente di quello che ascolta e non arriverà mai a capire e ad accettare quella fede che non può nascere.
Il problema sta che la nostra intelligenza non sempre è completamente libera da pregiudizi, da titoli che ha conseguito o da esigenze scientifiche di logica e dalle varie realtà formali che accompagnano la formazione del nostro retto giudizio. La nostra intelligenza capisce la verità, ma può essere condizionata da tutta una serie di compromessi, che ci hanno accompagnato, in modo anche inconsapevole, lungo la vita e che depistano la nostra capacità e perciò non riusciamo a capire bene quello che è vero. Chi cerca, però, trova la verità: è scritto nel vangelo! Puoi trovare la verità se la cerchi davvero, perché Dio ti cerca ed ha detto: io mi lascio trovare da chiunque mi cerca con cuore sincero! La tua intelligenza renda sincero il cuore. Dio dona il suo Spirito a coloro che lo amano. Anche S. Agostino si poneva il problema se partire dall'intelligenza o dall'amore. E ha deciso, parto sia dall'intelligenza che dall'amore. Come posso amare chi non conosco e come posso conoscere chi non amo. Fa come desideri: se desideri credere e amare davvero, Dio di illuminerà per fare verità in te.
Ti benedico.
[Modificato da AmarDio 03/01/2013 21:25]