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11/05/2020 17:16 | |
Le tentazioni a Gesù da parte di un essere indicato come diavoo, il quale discute con Lui e lo porta sul pinnacolo del tempio, che gli mostra tutto il mondo, non appare come il mondo romano, anche perchè Gesù non appare mai in opposizione contro tale impero.
Vedasi quando dice di dare a Cesare ciò che gli compete. Ma al diavolo non concede tale diritto, indicandogli che ciò che egli reclama è dovuto invece solo a Dio.----
Perciò non credo che dal nuovo Testamento si possa concludere, come fanno alcuni cristiani, che il diavolo sia solo un generico "male" o una forza astratta. --- In tutti i brani neotestamentari risulta invece come un essere personale, che cerca di contrastare e vanificare il progetto di DIo, e quindi di Cristo che è venuto a combatterlo sul suo "terreno". Basti pensare a tutte le volte che lo caccia dagli indemoniati e quali elementi ne connotano la presenza e l'uscita. |